venerdì 15 gennaio 2010

Refoli




Disteso su un prato
gli occhi nel blu
respiro ricordi.
Mi attraversa i polmoni
una notte d'estate,
in cui ebbro di vita
e libero da catene
succhiavo nettare al mondo
come un'ape svolazzante.
Ma il ricordo del ricordo
è già ricordo.
E soffiando fuori l'aria,
ripiego su me stesso.


(Jaenada)

9 commenti:

maria rosaria ha detto...

jae, la poesia è molto bella. solo che tu credi che il sole grigiolino di questi giorni incentivi un prematuro arrivo della bella stagione.le api, i fiori, i prati, il cielo blu, sono ANCORA ricordo, e per ora fuori soffia un vento birbone. ;-))
bacissimo

skeggia di vento ha detto...

foto alle margheritine... bella bella

JAENADA ha detto...

@maria rosaria: Non m'aspettavo un così forte richiamo al freddo realismo da chi appena ieri ha decantato lo spirito immaginoso.Non penserai mica che stordirsi con l'idillio fantasticato sia per Te inclinazione ammirevole e per gli altri presagio di rincoglionimento? :p

@skeggia: grazie grazie :)

maria rosaria ha detto...

scacco matto!!!

riri ha detto...

...il ricordo del ricordo....... a volte un boccone amaro ancora da mandar giù, altre estasi e meraviglia.
Un saluto cordiale (lo champagne l'ho finito):-)

Ross ha detto...

L'ultima volta che mi sono distesa su un prato sono quasi morta di crisi respiratoria per un'allergia che nemmeno sapevo di avere.

Sono molto poetica, lo so.
:p

JAENADA ha detto...

@riri: Peccato,lo champagne sarebbe stato ottimo per mandar giù il boccone amaro :)

@ross: Mi hai ricordato quella battuta che dice: Sapete chi è un cinico? E' colui che quando sente profumo di fiori cerca la tomba nei dintorni :p

desaparecida ha detto...

Che strano ....ti sto leggendo e rileggendo l'hai scritta tu,la foto l'hai scelta tu eppure....

JAENADA ha detto...

Se ho ben capito ciò che tu ritieni di aver intuito,allora devo dire che cominci a farmi un pò paura :)