lunedì 31 gennaio 2011

Io non ho bisogno di denaro

Io non ho bisogno di denaro
ho bisogno di sentimenti
di parole
di parole scelte sapientemente
di fiori detti pensieri
di rose dette presenze
di sogni che abitino gli alberi
di canzoni che facciano danzare le statue
di stelle che mormorino
all'orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia
questa magia che brucia
la pesantezza delle parole
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.


Alda Merini

7 commenti:

Alligatore ha detto...

Posti poco ma buono ...

JAENADA ha detto...

Piuttosto che il contrario.... :)

Lara ha detto...

:D Belli i commenti!!!

Ciao Jaenada, hai scelto una poesia della Merlini che mai come ora le rende omaggio. Bisogno di poesia...
Lara

JAENADA ha detto...

Senza poesia, e quindi senza la nostra parte folle, creativa, contaminante, generatrice di nuovi sensi, le nostre vite saranno per sempre costrette alla gabbia rassicurante ma letalmente sterile della ragione.

Ciao Lara.

Lara ha detto...

Sai una cosa, Jaenada?
Secondo me qui in Italia, non esiste più la gabbia rassicurante della ragione. Qui siamo tutti da ricovero, o perché accettiamo di tutto, o perché ci governano persone che ... ragionanti non sono.
Rimane SOLO la poesia.
Ciao, Buona giornata!
Lara

JAENADA ha detto...

Capisco ciò che vuoi dire, Lara. Ma il mio era un discorso, diciamo così, un pò più intimista, mentre il tuo ha più carattere collettivo.
Ma anche rispetto all'ambito a cui fai riferimento io intravedo più tracce di razionalità che di follia. Come ben sai "ragione" deriva da "ratio" che vuol dire calcolo, e la nostra società è dominata dal calcolo, dalla preminenza dell'interesse immediato, dalla furbizia. Che poi l'eccesso di ratio sfoci nelle vie perverse dell'autolesionismo frainteso per convenienza è cosa cosa che ha a che fare con un calcolo miope e poco lungimirante piuttosto che con la follia. Ciò che è veramente "folle", che non risponde al principio dell'interesse e del pessimismo della ragione è l'utopia, l'idealismo, e questa nostra società odierna ne è totalmente priva.

Buona giornata anche a Te.

Lara ha detto...

Hai ragione Jaenada.
So bene di avere scritto un commento che non era in sintonia col tuo; è che, venendo a conoscenza di tanti fatti anche feroci che avvengono oggi in Italia, mi sono aggrappata all'idea della Poesia salvifica e della follia che potrebbe scaturire dalla rabbia dell'impotenza.