sabato 20 novembre 2010

Anima migrante




Ci sono viaggi in cui le partenze inquietano e i ritorni lacrimano. Viaggi in cui lo spostamento dei corpi è nulla rispetto a quello dell'anima, che come legata ad un elastico si lancia all'orizzonte, oltre Te, sorvolando veloce terre sconosciute fin quasi l'infinito, per poi tornare a ricongiungersi, prima dell'alba successiva, alle tue inconsapevoli membra.

7 commenti:

riri ha detto...

...:-)

Lara ha detto...

Sei sempre un grande lettore dell'anima.
Grazie Jaenada, non per niente ti aspettavo!
Lara

desaparecida ha detto...

Sin dalla prima volta che ho letto questo tuo commento mi sono sentita ispirata!

Allora ci feci un post,adesso,me no sto quieta e ascolto.

Felice di rivederti :)

Alligatore ha detto...

Allora ci sei? ... non ci fai.

giardigno65 ha detto...

inconsapevoli ma sicure !

Anassela ha detto...

Ci son ritorni silenziosi, altri che parlano del piacere di essersi ritrovati...

Lara ha detto...

Tornerai prima di Natale, Jaenada?
Lara